La prostatite
L’infiammazione cronica della prostata, vale a dire l’infiammazione di lunga durata, si manifesta spesso con sintomi che si presentano a periodi, spesso nell’uomo giovane peggiorandone la qualità di vita; è purtroppo la forma più diffusa e mal gestibile, generalmente trattata con antibiotici che però migliorano la situazione solo in circa il 30-40% dei casi.
I sintomi
I sintomi variano dal senso di fastidio e peso lombare e pelvico, al bisogno aumentato di andare in bagno, bruciore, diminuzione delle prestazioni sessuali e del desiderio.
Le cause
La causa non viene sempre individuata e il momento scatenante può essere tra i più vari ed imprevedibili: un cambio di temperatura, un periodo di stress, un pasto più abbondante, un piccolo eccesso nel consumo di alcool.
L’importanza dell’alimentazione
E proprio a proposito di abitudini alimentari, è chiaro ormai a tutti che la salute della prostata sia legata all’alimentazione, a quello che ingeriamo, per cui uno stile di vita sano a tavola è la prima regola.
Sono da preferire i metodi di cottura semplici a discapito di fritture e cotture elaborate ed i cibi da eliminare o ridurre sono quelli che hanno effetto irritante sia direttamente (azione sulle vie urinarie) che indirettamente (azione sull’intestino):
- Alcol, caffè e bevande eccitanti, energy drink, bevande gassate e zuccherine
- Spezie e condimenti piccanti (pepe, peperoncino)
- Cioccolato, zuccheri raffinati
- Molluschi, frutti di mare e crostacei, carne rossa, formaggi grassi
A testimonianza dell’importanza dell’alimentazione, uno studio ha americano ha trattato uomini affetti da prostatite solo cambiando la dieta: nell’87% dei casi si assisteva ad una diminuzione se non scomparsa della sintomatologia in soli tre mesi (Krisiloff M. A dietary cure for prostatitis and the urethral syndrome. Infectious diseases in clinical practice 2002;11:107-110)
Cosa preferire?
- Ortaggi e frutta fresca, fonti di Vitamina C a sostegno del sistema immunitario e di vitamina E antiossidante
- Cereali integrali e legumi decorticati
- Olio EVO
- Aglio
- Salmone ricco di Omega 3 ad effetto antinfiammatorio
- Pomodori ricchi di licopene antiossidante
- Semi di zucca e soia, contenenti sostanze ormonosimili contro l’iperplasia prostatica benigna
Nei periodi critici inoltre, si può inoltre ricorrere agli integratori, sotto guida del medico, che contengono molti principi attivi naturali concentrati e mirati al benessere delle vie urinarie maschili.
Deltha Prost
Deltha Pharma ha ideato un innovativo integratore a di Teoside, Palmitoiletanolamide (PEA), NAcetilcisteina, Resveratrolo e Curcuma fitosomiale (Meriva) e semi di zucca.
- Teoside, sostanza innovativa da colture di cellule staminali vegetali di Ajuga reptans, utile nel controllo dell’infiammazione e con azione sulla 5AlfaReduttasi, in sinergia con i semi di Zucca con azione antiossidante e di controllo sulla crescita della prostata (per contrastare l’ipertrofia prostatica benigna: IPB)
- Sinergia tra Palmitoiletanolamide (PEA) ad effetto ALIA, Resveratrolo e Curcuma fitosomiale ad alta biodisponibilità ed elevato assorbimento, dedicata a combattere l’infiammazione della prostata
- Aggiunta di N-Acetilcisteina da fermentazione, nota per le proprietà decongestionanti ed antibatteriche
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