A proposito della Curcuma longa
di Ludovico Abenavoli,
Professore associato di gastroenterologia –
Università Magna Graecia di Catanzaro
Abstract: La Curcuma è una pianta perenne erbacea rizomatosa (Curcuma longa) della famiglia dello zenzero. La curcumina (1,7-bis (4-idrossi-3-metossifenil) -1,6-eptadiene-3,5 dione), è il principale polifenolo naturale presente nel rizoma di Curcuma longa. In Europa, gli estratti della Curcuma, sono utilizzabili negli integratori alimentari, come definiti dalla corrente legislazione. La sicurezza di curcuma e curcumina, è stata ampiamente riportata dalla letteratura scientifica internazionale. Numerosi studi clinici descrivono la loro sicurezza e quindi la non tossicità per l’uomo. Le recenti linee guida internazionali, sottolineano come il danno epatico da integratori sia particolarmente complesso da diagnosticare ed anzi riportano come il nesso di causalità tra assunzione di supplementi a
base erboristica/dietetica con lo sviluppo di epatotossicità, presenti un livello di evidenza gravato da una sostanziale incertezza.
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