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Cambi di stagione? Come affrontarli

da | Set 20, 2023

Cambi di stagione? Come affrontarli

Con la fine dell’estate, le prime piogge brusche e le temperature in calo possono portare ad un indebolimento del sistema immunitario e rendere l’organismo più spossato e fragile. Le infezioni a livello dell’apparato respiratorio, come raffreddore, tosse, febbre, influenza, congestione nasale, rinorrea, sinusite, faringite, tonsillite, otiti medie esterne, laringotracheite, polmonite, o bronchiolite, sono generalmente i sintomi più comuni che si possono riscontrare con l’avanzare dell’autunno e nei cambi di stagione. Possono essere causate da batteri, virus e funghi e rappresentano una delle più frequenti cause, circa il 20%, di accesso agli ambulatori dei medici di medicina generale e la principale causa di morbilità nei paesi ad alto reddito (USA, Canada, Europa occidentale). Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, le infezioni delle vie respiratorie rappresentano il 30% di perdita di giorni lavorativi e il 75% delle prescrizioni di antibiotici. L’approccio clinico è generalmente costituito dall’uso di antibiotici, antivirali, corticosteroidi sistemici, inalatori, FANS, mucolitici, ma si dà sempre più importanza alla prevenzione attraverso vaccini e/o immunomodulanti naturali.   

Cos’è il sistema immunitario?

Il sistema immunitario è costituito da organi linfatici principali come midollo osseo e timo, e organi linfatici secondari, come milza e linfonodi, e da cellule altamente specializzate, che esplicano una protezione contro i patogeni che attraversano le barriere naturalmente presenti nel corpo. Queste barriere possono essere suddivise in: a) barriere fisiche come pelle e mucose che rivestono il tratto gastrointestinale, l’apparato respiratorio e quello uro-genitale; b) barriere chimiche come muco, secrezioni, sebo, succhi gastrici, bile, ecc.  I leucociti o globuli bianchi sono appunto le cellule specializzate in grado di riconoscere i microrganismi patogeni o di corpi estranei e hanno il compito di difendere l’organismo dall’attacco di quest’ultimi.

Come favorire la funzionalità del sistema immunitario?

Per favorire le naturali difese dell’organismo, è importante adottare un corretto stile di vita, seguire un’alimentazione sana, con frutta e verdura di stagione, ricche di vitamine (soprattutto la Vitamina A, E e C), sali minerali e antiossidanti, eseguire attività sportive anche all’aria aperta quando possibile, e favorire un sonno continuativo e riposante. L’integrazione con principi naturali protettivi (antinfiammatori, antiossidanti) e immunostimolanti può essere un valido aiuto per dare rinforzo al sistema immunitario. L’echinacea angustifolia è una pianta erbacea, di cui si utilizza la radice, ricca in principi attivi come polisaccaridi, echinacoside, e alchilammidi che hanno mostrato un effetto immunostimolante, grazie alla promozione di neutrofili, macrofagi e cellule Natural Killer. Una meta-analisi ha valutato i benefici dell’uso dell’echinacea, dimostrando una significativa riduzione dell’incidenza e della durata del raffreddore comune [1]. Lo zinco è un microelemento presente nell’organismo in piccole quantità ma è fondamentale per una varietà di attività cellulari: proliferazione, differenziazione, migrazione, e per un buon funzionamento del sistema immunitario. Infatti, la sua integrazione ha dimostrato l’aumento dei linfociti T, riducendo la gravità e la durata delle infezioni [2].

La rosa canina è una specie spontanea tipica dell’Europa di cui si utilizzano generalmente le bacche, ricca in Vitamina C, ne contiene in quantità 50-100 superiore rispetto agli agrumi e flavonoidi. La vitamina C è ormai ben conosciuta per il supporto della naturale difesa immunitaria, sostenendo varie funzioni cellulari del sistema immunitario, aumentando la differenziazione e la proliferazione delle cellule B e T, supportando la funzione di barriera epiteliale contro gli agenti patogeni e favorendo la fagocitosi, lo scavenger di specie reattive dell’ossigeno e l’eliminazione dei microbi. Una carenza di vitamina C comporta un’immunità ridotta e una maggiore suscettibilità alle infezioni, per cui l’integrazione di vitamina C è utile in caso di infezioni respiratorie [3].

Glucadel® è un integratore alimentare a base di beta-glucano, rosa canina che apporta vitamina C, semi di uva, lattoferrina, echinacea e zinco, che grazie ai suoi componenti è utile per favorire le naturali difese dell’organismo, e la funzionalità delle prime vie respiratorie. La vitamina C e lo zinco contribuiscono alla normale funzione del sistema immunitario e alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.

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Disclaimer: Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali, non intendono costituire la formulazione di una diagnosi, e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. È’ bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante e/o di un esperto specializzato.

Bibliografia

[1] Shah et al. (2007) Evaluation of echinacea for the prevention and treatment of the common cold: a meta-analysis. (2015). Lancet Infect Dis .7(7):473-80

[2] Shintaro Hojyo and Toshiyuki Fukada. (2016) Roles of Zinc Signaling in the Immune System. Journal of Immunology Research

[3] Carr & Maggini (2017). Vitamin C and Immune Function. Nutrients: 9, 1211