È una pianta erbacea perenne originaria del Nord America, dove veniva utilizzata per la cicatrizzazione delle ferite e per curare la sifilide. A questo genere appartengono nove specie, ma solo tre di esse vengono utilizzate a scopi commerciali: Echinacea purpurea, Echinacea pallida ed Echinacea angustifolia. Della pianta vengono comunemente utilizzate le radici.
La fitoterapia la utilizza per aumentare la resistenza alle infezioni, come supportato da studi farmacologici. Infatti dell’Echinacea angustifolia sono note le proprietà:
- Immunostimolante: i composti quali oli essenziali, alchilammidi, polifenoli derivati dall’acido caffeico, tra cui risalta il fenilpropanoide Echinacoside, promuovono la produzione di IL1, 6, 10 e aumento dei neutrofili e macrofagi, documentata una maggior presenza di cellule NK
- Batteriostatico e antifungino
- Attività antivirale interferono-simile
- Antistaminico, cicatrizzante (aumento ACTH – ormone adrenocorticotropo, e steroidi antiinfiammatori), attiva sui sintomi cutanei dell’eczema
- Inibizione ialuronidasi e contenimento dell’infezione
L’Echinacoside, formato da due unità di glucosio ed una di ramnosio, è un cosiddetto metabolita secondario, prodotto ad hoc dalla pianta stessa per difesa contro i patogeni.
Possiamo quindi dire che le principali proprietà dell’echinacea sono di stimolazione e di potenziamento del sistema immunitario – soprattutto contro le malattie da raffreddamento – batteriostatiche, virustatiche e antinfiammatorie.
Estratto secco di Echinacea è contenuto all’interno del GLUCAdel® , un integratore alimentare a base di principi, tra cui appunto l’Echinacea, che possono essere utili quando le difese naturali del nostro organismo subiscono modificazioni a causa dell’età, stress, infezioni, errata alimentazione.