Cos’è la prostata
La prostata è una ghiandola annessa all’apparato urogenitale maschile, importante per la produzione del liquido seminale e per la vitalità degli spermatozoi.
Con l’avanzare dell’età tende ad aumentare di volume e può occludere le vie urinarie con la comparsa appunto, di sintomi ostruttivi: esitazione nell’iniziare la minzione, getto indebolito e deviato, minzione in due tempi, incompleto svuotamento vescicale.
In genere si accompagnano anche dei disturbi di tipo irritativo come aumento della frequenza di giorno e di notte e urgenza di svuotare la vescica.
La prostatite
Inoltre, la prostata si può infiammare in modo più o meno violento. La prostatite infatti può essere cronica, con sintomi sfumati e costanti come una continua difficoltà ad urinare e difficoltà a livello sessuale, o acuta, con febbre, bruciore, pesantezza a livello del perineo, dolore in tutta la zona genitale, fino al glande, presenza di sangue nello sperma.
Può essere di natura batterica o anche solo risultato di una irritazione.
Se l’episodio acuto può essere poco prevedibile e la terapia si basa su antibiotici ed antinfiammatori, la prostatite cronica meriterebbe più attenzione perché si stima che il 2-10% dei maschi adulti ne soffra e soprattutto perché può essere gestita in modo più controllato e anche con un po’ di lungimiranza, fare un po’ di prevenzione.
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Come prevenirla
Infatti si può intanto notare quali cibi e bevande risultano irritanti e fastidiosi. Tipicamente i cibi elaborati, piccanti, molto conditi e le bevande alcoliche o troppo caffè, possono fare brutte sorprese. La regolarità intestinale è importante, poiché un intestino infiammato, la stitichezza o al contrario la diarrea i diverticoli, le emorroidi, possono “contagiare” la prostata che all’ultimo tratto dell’intestino è attigua. Inoltre i batteri intestinali, incontrollati in un intestino “disturbato”, possono raggiungere le vie urinarie e dunque anche la prostata.
Lo stile di vita in generale, le abitudini sessuali (astinenza, attività sregolata, coito interrotto), il tipo di sport (ciclismo, equitazione) o al contrario la sedentarietà, il fumo, lo stress sono tutti fattori da tenere in considerazione.
Ma anche il freddo ha un impatto in alcuni soggetti e infatti si nota come al passaggio verso l’inverno, ci sia un aumento dei casi di prostatite o un accentuarsi dei sintomi urinari in alcuni soggetti.
Lavorare in anticipo, eliminando per quanto possibile, i fattori di rischio è la scelta vincente. Tuttavia talora non si può sottrarsi alle situazioni e allora potrebbe essere opportuno prevedere dei cicli di integratori naturali che proteggano le vie urinarie maschili: ai cambi di stagione, nei periodi di stress o durante viaggi e festività, dove l’alimentazione cambia, quando si inizia ad avvertire del disagio.
Insieme al medico curante si potrà pianificare una strategia adatta per ogni evenienza e non incorrere più in fastidi anche minimi, ma talora invalidanti e imbarazzanti.
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La ricerca di Deltha Pharma ha formulato questo prodotto specifico ed innovativo, a base di:
- Teoside, sostanza innovativa da colture di cellule staminali vegetali di Ajuga reptans, utile nel controllo dell’infiammazione e con azione sulla 5AlfaReduttasi, in sinergia con i semi di Zucca con azione antiossidante e di controllo sulla crescita della prostata (per contrastare l’ipertrofia prostatica benigna: IPB)
- Palmitoiletanolamide (PEA) ad effetto ALIA, molecola dotata di potente effetto antiinfiammatorio ed analgesico
- Resveratrolo: in Delthaprost è presente estratto secco della radice di Poligonium (52 mg) titolato al 98%, da cui Resveratrolo apportato: 50 mg. Il fitocomplesso di Polygonium cuspidatum mostra spiccata antiinfiammatoria ed antiossidante, modula il metabolismo dell’acido arachidonico e dell’ossido nitrico, è apprezzato per le sua attività antiage e studiato per le potenzialità antimutagene, antiproliferative e antitumorali.
- Curcuma fitosomiale (Meriva ®) ad alta biodisponibilità ed elevato assorbimento, dedicata a combattere l’infiammazione della prostata. La Curcuma fitosomiale utilizzata in Delthaprost garantisce un’assorbimento circa 30 volte maggiore rispetto a quella non formulata
- N-Acetilcisteina da fermentazione, nota per le proprietà decongestionanti ed antibatteriche
- Semi di zucca: studi in vitro e in vivo hanno dimostrato che i semi di zucca inibiscono la crescita di cellule prostatiche in coltura, riducono la sintomatologia legata all’IPB e provocano riduzione del volume prostatico. L’uso continuativo di semi e olio di zucca riduce i sintomi dell’ipertrofia prostatica sino all’80% coni primi risultati nel giro di poche settimane
Delthaprost è utile nel ristabilire e mantenere le normali funzioni e proteggere l’equilibrio dell’apparato urinario maschile sfruttando la sinergia tra componenti innovativi e naturali. NON CONTIENE GLUTINE E LATTOSIO
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